Foo Fighters – There Is Nothing Left To Lose

Con questo album i Foo Fighters (o meglio Dave Grohl) sembrano segnare il loro definitivo distacco da quanto avevano in comune con i Nirvana, producendo un disco pulito, piacevole, leggero. Resta però una macchia: sul cd è inclusa una traccia per computer che termina con una scena (reale o finta?) in cui un Grohl ubriaco sul divano, con in mano una bottiglia di whisky, dichiara farfugliando: «Non ditemi come fare una registrazione. Io ero nei Nirvana. Io ero nella più grande rock’n’roll band. Noi abbiamo cambiato il corso della musica rock». Nella migliore delle ipotesi un momento di tristezza, nella peggiore uno scherzo di cattivo gusto.
Tutte le canzoni sono di buon livello, anche se non c’è quella che vi farà impazzire. Naturalmente da sentire i tre singoli, Breakout, Learn To Fly e Next Year, cui si aggiungono M.I.A. e Generator.