Re: Notizie da internet - Quello che i giornali non dicono
Inviato: 19/02/2010, 13:30
da Q
ma dai!
Una legge del 2004 dispone la non immediata rieleggibilità allo scadere del secondo mandato del Presidente della giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto.
quindi Formigoni e Vasco Errani (PD, emilia-romagna) non sono ricandidabili.
Re: Notizie da internet - Quello che i giornali non dicono
Inviato: 19/02/2010, 14:58
da labbio
Ovviamente ci sono i distinguo del caso.
Ad esempio Formigoni sostiene che siano da contare le elezioni e non i mandati dopo l'entrata in vigore della legge.
Quindi lui conta UN solo mandato invece di TRE.
La cosa interessante è che, in caso di vittoria di Formigoni, basta il ricorso di un solo cittadino lombardo (ma forse anche no) per portare la questione in tribunale e rischiare di vincere.
Re: Notizie da internet - Quello che i giornali non dicono
Inviato: 26/02/2010, 0:41
da McA
Rispetto al recente annegamento del fiume Lambro in un mare di gasolio, volevo segnalare che nel pomeriggio i Musica A Matita hanno improvvisato un concerto in Piazza Stradivari per ricordarci che il Po muore da cinquant'anni, mica da ieri, e i rubinetti regolati su "m.rd@" li abbiamo aperti tutti.
Questo non per giustificare l'ultimo atto sconsiderato, ma per non far ricadere tutte le colpe su di un unico capro espiatorio (come tenderanno a fare certi giornali).
Oggi è stato bello postare la news in diretta con fotografia scattata da telefonino e mandata al volo via mail.
Internet Regna.
Re: Notizie da internet - Quello che i giornali non dicono
Inviato: 23/03/2010, 14:25
da viciousburger
EssenzialeOnline ha scritto:Chiama il figlio "Silvio Berlusconi" Modena, un immigrato dà il nome del premier al proprio bambino. "Che male c’è, amo l’Italia", ha detto
Tifa Inter, ma ama l’Italia e il premier. Per questo un immigrato originario del Ghana, residente a Modena, ha deciso di chiamare suo figlio Silvio Berlusconi. "Volevo dare a mio figlio il nome di un grande capo politico", ha spiegato al ’Resto del Carlino’ Anthony, 36 anni, operaio metalmeccanico con un passato da cantante nel suo Paese. E l’impiegato dell’anagrafe di Accra, dove nel 2005 è nato il piccolo Silvio Berlusconi Boahene, non ha battuto ciglio (a differenza di qualche conoscente italiano). Il piccolo, che viene chiamato semplicemente Silvio, ha cominciato a frequentare l’asilo e pronuncia le prime parole in italiano. Per il piccolo Silvio Berlusconi, il padre già immagina un futuro in politica. "Presidente, questo bambino sarà presidente. Del Ghana o dell’Italia, non importa. Voglio che studi politica, che si prepari", ha spiegato.
Re: Notizie da internet - Quello che i giornali non dicono
Inviato: 23/03/2010, 20:42
da andy b
finalmente un Silvio Berlusconi che saprà qualcosa di politica!
Re: Notizie da internet - Quello che i giornali non dicono
Inviato: 24/03/2010, 8:41
da labbio
Ecco io preferirei diventasse Presidente del Ghana, noi abbiamo già dato, un Silvio Berlusconi basta e avanza
Re: Notizie da internet - Quello che i giornali non dicono
Inviato: 29/03/2010, 14:46
da currysauce
Svezia: un detenuto attacca i secondini a suon di peti
Svezia. Un giovane detenuto del carcere di Kirseberg, a Malmoe, ha deciso di utilizzare quella che Dante nella Divina Commedia definì la "tromba di çul°" per esprimere il suo dissenso nei confronti dei secondini. Il 21enne si è così sentito richiamare all'ordine dalle autorità del carcere, che gli hanno promesso che alla prossima flatulenza avrebbero preso seri provvedimenti disciplinari.
In un primo momento le guardie avevano attribuito i suoi frequenti attacchi di meteorismo come un problema fisiologico. Poi è emersa la verità: il detenuto faceva apposta ed orchestrava degli attacchi nei confronti dei secondini, che hanno così deciso di fare rapporto. In risposta alla direzione il giovane ha sostenuto che i suoi "venti" sono "tutto rumore e niente puzza".
Re: Notizie da internet - Quello che i giornali non dicono
Re: Notizie da internet - Quello che i giornali non dicono
Inviato: 01/05/2010, 16:33
da labbio
A Cremona una degna sepoltura per i feti abortiti
Il 23 febbraio il comune di Cremona, l'Ospedale maggiore e l'associazione volontaria "Difendere la vita con Maria" hanno stipulato un'accordo che prevede che sia l'associazione a farsi carico della sepoltura dei feti abortiti sotto le 20 settimane.
Incuriosito, ho scoperto che da 2007 la Lombardia (prima tra tutte le regioni) ha un regolamento che disciplina la sepoltura dei feti sotto le 20 settimane.
Grazie al nuovo accordo del comune di Cremona (mai come in questo caso è bene ricordare che la nuova giunta è di chiara matrice ciellina, proprio come il presidente della regione) si è passati dalla possibilità, prevista dal regolamento regionale e per i soli genitori che ne facevano richiesta, di avere una cerimonia funebre per il feto, all'obbligo di sepoltura con rito cattolico. Da quello che si legge nel primo articolo, pare che l'unica alternativa possibile sia fare richiesta del feto e farsi carico della sepoltura, in çul° al rispetto per le donne o i genitori che stanno già vivendo il loro dramma.
Re: Notizie da internet - Quello che i giornali non dicono
Re: Notizie da internet - Quello che i giornali non dicono
Inviato: 10/05/2010, 14:12
da labbio
Soldato USA torna a casa dall'Iraq e si trova un figlio di colore.
La moglie dice di essere rimasta incinta dopo aver visto un porno 3D
Lui commenta "Le pellicole in 3d sono molto reali. Con l’odierna tecnologia, tutto è possibile"
Consiglierei al marito la visione di un film in 3D sul trapianto di cervello...
